Luigi Bartolini, Gli alberi giovani, Acquaforte

Gli alberi giovani 1919-32


Acquaforte. Lastra mm. 235x252. Titolo a matita in basso a sinistra “Gli alberi giovani”. Tiratura a matita in basso al centro Es. 9/50. Firma a matita in basso a destra Luigi Bartolini. E' datata anche 1920. Gli esemplari con date diverse sono però identici e non presentano alcuna modifica della lastra.
Inserita nel libro L’Eremo dei Frati Bianchi – Bucciarelli, 1963.


Luigi Bartolini, Gli alberi giovani 2° stato

Altro esemplare della stessa lastra, inserito nel libro L’Eremo dei Frati Bianchi – Bucciarelli, 1963 e stampato su carta a mano oxford giallina, numerato a matita 35/100.  Il libro, è datato 1960 ma venne finito di stampare nell'aprile del 1963. Le acqueforti, non essendo state firmate per la morte dell'artista, vennero autenticate con il timbro a secco di Luigi Bartolini e la firma, nel colophon, della figlia Luciana.

BIBLIOGRAFIA

1951 C.A. Petrucci, Le incisioni di Luigi Bartolini, Calcografia Nazionale Roma, n. 55 (es. 15)
1959 M. Severini, La Collezione Sebastiano Timpanaro nel Gabinetto Disegni e Stampe dell’Istituto di Storia dell’Arte dell’Università di Pisa, Neri Pozza, Venezia, n. 481
1962 G. Ronci, Le incisioni di Luigi Bartolini, Calcografia Nazionale Roma, n. 55 (es. 15)
1972 C. Barsanti, Catalogo ragionato dell’opera grafica di Luigi Bartolini, Galleria Marino Roma (Alberi di una selva), n. 56
1980 E. Bartocci, Luigi Bartolini L’emozione oltre la regola, Jesi
1989 G. Appella, Luigi Bartolini 1892-1963  L’uomo L’artista Lo scrittore, Macerata Palazzo Ricci, De Luca Editore
1998 Bartolini, Le incisioni della Collezione Timpanaro, Olschki Firenze, n. 2
1998 N. Micieli,  Le incisioni di Luigi Bartolini nella Collezione Rosi, Volterra, Fondazione Cassa di Risparmio, n. 9

ESPOSIZIONI

1954 Bari, Mostra Galleria Niccolò Piccinni
1954 Bologna, Galleria Circolo di Cultura
1956 Napoli, Galleria San Carlo
1958 Cremona, Galleria Gruppo Leonardo


NOTA

L’esemplare della Collezione Timpanaro (cfr. A. Tosi - Bartolini, Le incisioni della Collezione Timpanaro, Olschki Firenze 1998) riporta la data a matita autografa 1914, ma si tratta probabilmente di un errore di datazione di Bartolini: la lastra, infatti, è stata incisa nel 1919 e stampata anche l’anno successivo, 1920. Sul Catalogo ragionato dell’opera grafica di Luigi Bartolini, Galleria Marino Roma 1972, la Barsanti indica quella del 1920 come seconda versione; in realtà nella lastra non è riscontrata alcuna differenza: si tratta solamente di una stampa successiva dalla lastra originaria.