Luigi Bartolini, Gli scarabei tropicali Acquaforte

Gli scarabei tropicali 1930


Acquaforte, secondo stato. Lastra mm. 297x227. Data e firma incisi in lastra L. Bartolini 1930. Titolo a matita in basso a sinistra Gli scarabei tropicali. Tiratura a matita in basso al centro 2/50. Firma a matita in basso a destra L. Bartolini.
Rispetto al primo stato, è stato intensificato il tratteggio nella parte alta della lastra sopra il coleottero principale e nello sfondo del coleottero in basso a destra.  Leggermente esteso e intensificato anche il tratteggio di fondo del coleottero in basso a sinistra. La lastra è stata quindi ridotta sia in altezza sia in larghezza (originariamente era mm. 316x251).  E’ stata poi aggiunta una leggera granitura sulla metà superiore della lastra.
Altri titoli: I tre scarabei; I grandi scarabei; I coleotteri tropicali, Coleotteri strani. 

NOTE

La presente incisione corrisponde, anche come misure (con una differenza di qualche millimetro) a quella indicata da Petrucci e Ronci nei cataloghi della Calcografia del 1951 e 1962 col n. 294 (1930) in esemplare unico. Su questo foglio è indicata una tiratura di 50 che certamente non è stata effettuata, come certamente questo non è un esemplare unico, visto che a Città del Messico per la Mostra “Arte italiana dal 1910 ad oggi” tenutasi al Museo de Arte Moderna è stato esposto un esemplare analogo con tiratura indicata 1/50, di proprietà di Anita Montesi, vedova di Bartolini. Tutti gli altri esemplari catalogati con numeri e titoli diversi provengono da una seconda lastra, incisa nel 1936 la quale, pur avendo strettissime analogie con questa (stessa divisione dello spazio con un grande scarabeo in alto, nell’erba, e due piccoli in basso separati) mostra differenti tratti nella costruzione dei soggetti, dell’ambiente e del chiaroscuro, oltre alla data 1936 incisa sotto il nome dell’autore e nelle misure (mm. 300x260).
E’ possibile quindi individuare una prima lastra del 1930 (la presente) stampata nei due diversi stati e una seconda lastra del 1936, di misure superiori con i soggetti che presentano leggere ma sostanziali differenze. L’unico repertorio che riproduce un esemplare del 1930, come il presente, è il catalogo della mostra alla Galleria L’Attico-EsseArte di Roma del 1983-84, illustrato col n. 36.

BIBLIOGRAFIA

1951 C.A. Petrucci, Le incisioni di Luigi Bartolini, Calcografia Nazionale Roma:
    1930, n. 294 (I tre scarabei, 297x227 e.u.);
    1936, n. 584 (I tre scarabei , particolare), 585 (I tre scarabei, altro particolare), 586 (I tre scarabei , grande 300x260 e.u.), n. 607 (i tre scarabei, lastra poi rifatta es. 8), n. 612 (Scarabei tropicali, 305x248 e.u.); n. 650 (I tre scarabei, esempl. prima della frattura della lastra e.u.).
1962 G. Ronci, Le incisioni di Luigi Bartolini, Calcografia Nazionale Roma (idem come Petrucci, Calcografia 1951)
1968/69 Firenze, Catalogo Mostra Internazionale di Grafica
1971 Catalogo Galleria Viotti Torino
1972 C. Barsanti, Catalogo ragionato dell’opera grafica di Luigi Bartolini, Galleria Marino Roma: 1929, n. 304 (mm. 300x230); 1930, n. 328 (mm. 297x227, es. 10); 1936, n. 647 es. 10, n. 671 e.u. (mm. 300x260). Riprodotto a pag. 12 n. 12 (es. del 1936).
1983 Luigi Bartolini incisore all’acquaforte, L’attico-EsseArte Roma, n. 36
1992 M. Corradini, Luigi Bartolini Incisioni 1925-1956, Galleria Bellinzona Lecco, n. 11
2003 Luigi Bartolini Incisioni uniche o rare 1923-1943, Catalogo Galleria Marca d’Acqua Milano, n. 6


ESPOSIZIONI

1947 Zurigo, Mostra dell' Incisione Italiana
1951 Roma, Mostra Calcografia
1957 Monaco, Haus der Kunst
1959 Venezia, Casa del Palladio
1962 Roma, Mostra Calcografia
1966 Citta' del Messico, Museo de Arte Moderna
1968/69 Firenze,   Mostra Internazionale di Grafica
1971 Galleria Viotti Torino
1972 Roma, Mostra Galleria Marino
1983 Roma, Galleria L' Attico-EsseArte n. 36
1992 Lecco, Galleria Bellinzona n. 11