Luigi Bartolini, Anna 1935, Acquaforte

Anna 1935


Acquaforte. Lastra mm. 57x69. Esemplare firmato in lastra, riprodotto ne  "Il linguaggio dell'incisione", Brescia 1981 a cura di Floriano de Santi con interventi di Giulio Carlo Argan, Marco Valsecchi, Franco Solmi, Gillo Dorfles, Luciano Anceschi , Pietro Sanchini, Arnaldo Battistoni, Carlo Ceci. Nel bel libro-catalogo della mostra tenuta a Cellatica e Capo di Ponte (Brescia) nell'inverno del 1981, oltre a Luigi Bartolini, compaiono Leonardo Castellani, Giorgio Morandi, Luigi Spacal (xilografie), Umberto Mastroianni, Emilio Vedova. Di Bartolini, con scelta singolare, vennero esposte 20 piccole acqueforti poco note ma davvero particolari, alcune delle quali in esemplare unico e non firmato, probabilmente prove di stampa di cui l'artista non effettuò mai la tiratura. Anna è una di queste (Vedi anche Serie meschina 1925; Nido con due uccellini 1929,  Casina con pagliaio 1924, Il gas 1957).
Luciana Bartolini:
Questa piccola acquaforte è il frammento di un’altra lastra, sempre del 1935, sempre titolata Anna e sempre stampata in esemplare unico. Le dimensioni della lastra originaria erano mm. 269x179; Bartolini ha salvato solo la testa di Anna, tagliando la lastra originaria in modo che la testa risultasse piegata sulla destra (nella lastra) e incidendo la sua firma sul frammento”.

BIBLIOGRAFIA

1981 Floriano De Santi, Il linguaggio dell’incisione, Brescia, Tav. 5

ESPOSIZIONI
 
1981 Cellatica e Capo di Ponte (Brescia), Mostra "Il linguaggio dell'incisione"