Luigi Bartolini, Anna si allaccia il busto

Anna si allaccia il busto 1936-37


Acquaforte, secondo stato. Lastra mm. 300x230. Titolo a matita in basso a sinistra Anna s'allaccia il busto, tiratura a matita in basso al centro 18/50, firma a matita in basso a destra Luigi Bartolini.
Altro titolo: Anna che si allaccia il busto; Anna che si mette il busto; La passeggiata in campagna; Anna si veste.
Primo Stato: la lastra è utilizzata in senso inverso rispetto al secondo, come conferma l’iscrizione con la data 1936 relativa al primo stato; raffigura una coppia di amanti a passeggio in fondo ad un’ampia strada bianca che inizia dal primo piano, e può essere identificata con i soggetti intitolati “Bartolini con la ragazza (cfr. 1959, Severini, Timpanaro, n. 552) o “Io e la Anna a passeggio verso Merano” (1951, Roma, Mostra Calcografia, n. 646, anno 1936; confermato nel catalogo 1962). I Cataloghi delle due mostre della Calcografia fissano al 1937 l’esecuzione del secondo stato.
Di questa incisione  è noto un esemplare numerato 20/50, datato 26/2/1963 (tre mesi prima della morte dell'artista) e dedicato a Ugo Moretti, scrittore e sceneggiatore. Anche questa numerazione dimostra che le tirature indicate a 50 esemplari da Bartolini erano solo un’intenzione di tiratura, ma nella realtà mai completate.

BIBLIOGRAFIA

1951 C.A. Petrucci, Le incisioni di Luigi Bartolini, Calcografia Nazionale Roma, n. 683 (e.u.)
1952 L. Bartolini, Gli esemplari unici o rari, Editore Gherardo Casini Roma
1962 G. Ronci, Le incisioni di Luigi Bartolini, Calcografia Nazionale Roma, n. 683 (e.u.)
1983 Luigi Bartolini incisore all’acquaforte, L’attico-EsseArte Roma
1997 L. Ficacci, Luigi Bartolini alla Calcografia, Edizioni De Luca Roma, n. 57  (e 1.a di Copertina)
1998 N. Micieli,  Le incisioni di Luigi Bartolini nella Collezione Rosi, Volterra, Fondazione Cassa di Risparmio, n. 73

ESPOSIZIONI

1941 Roma, Galleria di Roma
1951 Roma, Mostra Calcografia, n. 683 (1937)
1952 L. Bartolini, Esemplari Unici o Rari, n. 132 (1935)
1954 Parma, Galleria Gianni Gabba
1955 Bellinzona, Circolo di Cultura Palazzo Municipale
1956 Verona, Galleria S. Luca
1957 Ferrara, Galleria Cosmè
1962 Roma, Mostra Calcografia, n. 683 (1937)
1962 Torino, Mostra Galleria Narciso
1972 Roma, Galleria Marino

NOTE

Anna si allaccia il busto è una delle più interessanti e ricercate acqueforti di Luigi Bartolini. L’incisione è stata utilizzata per la copertina di uno dei più importanti cataloghi sull’artista: Luigi Bartolini alla Calcografia, curato da Luigi Ficacci ed edito a Roma da De Luca nel 1997 in occasione della grande mostra retrospettiva sull’opera bartoliniana.
La struttura dell’incisione ricorda da vicino una delle opere grafiche più importanti di Giovanni Fattori, Il ritorno a casa, detta anche l’acquaforte del Priore.

Bartolini amava profondamente le acqueforti di Fattori ed in particolare quella del Priore, alla quale aveva dedicato un’analisi ampia e approfondita in uno dei suoi famosi Scritti d’arte: Ragionamento sopra le acqueforti di Fattori. L’artista teneva un esemplare incorniciato dell’acquaforte del Priore nel suo studio romano di via Oslavia. E Anna si allaccia il busto ne ripropone una struttura grafica simile.
La lastra è idealmente divisa in due parti: quella superiore dedicata al soggetto più importante, quella inferiore allo sviluppo di un’altra idea. A differenza di quella del Priore, però, l’acquaforte di Bartolini presenta il soggetto sottostante rovesciato rispetto a quello principale e il piccolo paesaggio al piede della lastra è stato inciso prima della figura di Anna. Invece nell’acquaforte del Priore il paesaggio sottostante è successivo a quello principale.