Anna in posa 1943
Acquaforte, secondo stato. Lastra mm. (235x182). Tiratura a matita in basso a sinistra 1/19. Firma a matita in basso a destra Luigi Bartolini. Incisione proveniente dalla cartella Sante e cavalle, Cartella di 12 acqueforti tirata in 22 esemplari su carta pesante. Edizioni Documento, Roma 1943.
Formato del foglio 50x34 cm. Le incisioni sono state stampate sotto la direzione di L. Bartolini presso la Calcografia di Roma, da Salvatore Barrovecchio. La numerazione (per es. 1/19) è da intendersi come esemplare che occupa la posizione n. 1 su 12, della cartella n. 19 su 22 stampate. I fogli della tiratura originale presentano, in basso a destra, un timbro a secco ovale raffigurante una mano che sventola una piuma con la scritta “DOCUMENTO”.
Altri titoli: Modella; Modella in posa; Modella in posa con busto e mutandine ai piedi; Modella in posa seduta con indumenti ai piedi.
Formato del foglio 50x34 cm. Le incisioni sono state stampate sotto la direzione di L. Bartolini presso la Calcografia di Roma, da Salvatore Barrovecchio. La numerazione (per es. 1/19) è da intendersi come esemplare che occupa la posizione n. 1 su 12, della cartella n. 19 su 22 stampate. I fogli della tiratura originale presentano, in basso a destra, un timbro a secco ovale raffigurante una mano che sventola una piuma con la scritta “DOCUMENTO”.
Altri titoli: Modella; Modella in posa; Modella in posa con busto e mutandine ai piedi; Modella in posa seduta con indumenti ai piedi.
NOTE
La presente acquaforte è stata ricavata dalla lastra
Anna in posa del 1933
.
Questa è la prima lastra che ha come soggetto Anna Stickler nuda seduta su una specie di pouf con sopra un cuscino ricamato.
La lastra originaria era stata smarrita da Bartolini (che l’aveva indicata come “lastra distrutta”) poi evidentemente ritrovata nel 1943. Il soggetto è lo stesso (con la medesima ambientazione) per le acqueforti Anna seduta su di uno sgabello del 1935 (con le gambe però rivolte verso sinistra) e Modella con le viole ai piedi del 1936.
Nel secondo stato la lastra è stata ridotta nella parte destra di circa 2 cm. e il viso della modella è stato definito. Ma evidentemente l’espressione della modella non ha soddisfatto l’artista che ha nuovamente ripreso la lastra riducendola ulteriormente in alto e a destra e reincidendo completamente la testa della modella.
La lastra, originariamente di dimensioni di mm. 286x225, è stata – come detto – prima ridotta nella parte destra e per questo terzo stato ulteriormente tagliata nella parte superiore e sul lato destro. Oltre a rifare ancora una volta il volto della modella, Bartolini ha intensificato l’ombreggiatura sulla destra.
La prima lastra con questo soggetto del 1933 è stata stampata in tre esemplari (solo due rimasti); dalla seconda, Anna seduta su di uno sgabello del 1935, sono stati ricavati due esemplari; dalla lastra del 1936 l’artista non ha ricavato una tiratura ma solo alcuni esemplari tratti dalle sue varianti delle “viole ai piedi” della modella, mentre quest’ultima, come dicevamo, ridotta, reincisa e rimorsa, è entrata nella cartella “Sante e Cavalle” in 22 esemplari.
Questa è la prima lastra che ha come soggetto Anna Stickler nuda seduta su una specie di pouf con sopra un cuscino ricamato.
La lastra originaria era stata smarrita da Bartolini (che l’aveva indicata come “lastra distrutta”) poi evidentemente ritrovata nel 1943. Il soggetto è lo stesso (con la medesima ambientazione) per le acqueforti Anna seduta su di uno sgabello del 1935 (con le gambe però rivolte verso sinistra) e Modella con le viole ai piedi del 1936.
Nel secondo stato la lastra è stata ridotta nella parte destra di circa 2 cm. e il viso della modella è stato definito. Ma evidentemente l’espressione della modella non ha soddisfatto l’artista che ha nuovamente ripreso la lastra riducendola ulteriormente in alto e a destra e reincidendo completamente la testa della modella.
La lastra, originariamente di dimensioni di mm. 286x225, è stata – come detto – prima ridotta nella parte destra e per questo terzo stato ulteriormente tagliata nella parte superiore e sul lato destro. Oltre a rifare ancora una volta il volto della modella, Bartolini ha intensificato l’ombreggiatura sulla destra.
La prima lastra con questo soggetto del 1933 è stata stampata in tre esemplari (solo due rimasti); dalla seconda, Anna seduta su di uno sgabello del 1935, sono stati ricavati due esemplari; dalla lastra del 1936 l’artista non ha ricavato una tiratura ma solo alcuni esemplari tratti dalle sue varianti delle “viole ai piedi” della modella, mentre quest’ultima, come dicevamo, ridotta, reincisa e rimorsa, è entrata nella cartella “Sante e Cavalle” in 22 esemplari.
BIBLIOGRAFIA
1972 C. Barsanti, Catalogo aggiornato dell’Opera Grafica di Luigi Bartolini, Galleria Marino Roma, n. 1103