Luigi Bartolini, Le conchiglie, Acquaforte

Le conchiglie 1930


Acquaforte, puntasecca, primo stato. Lastra mm. 201x240. Firma e data incise in lastra L. Bartolini 1930. Dedica a matita in basso a sinistra Al poeta Volponi. Titolo a matita in basso al centro Le conchiglie (rarissima). Firma a matita in basso a destra L. Bartolini.
Nel secondo stato le due conchiglie di sinistra sono state contornate da un rettangolo di fitto tratteggio (cfr. Catalogo Galleria Viotti Torino 1971, pag. 9).
Altri titoli: Le quattro conchiglie con la spilla da balia; Conchiglie; La conchiglia; Natura morta delle conchiglie; Le conchiglie con fondo a puntasecca

BIBLIOGRAFIA

1941 M. Venturoli, Le acqueforti di Luigi Bartolini, Tip. Ferri Roma
1951 C.A. Petrucci, Le incisioni di Luigi Bartolini, Calcografia Nazionale Roma, n. 296 (esemplare rarissimo)
1959 M. Severini, La Collezione Sebastiano Timpanaro nel Gabinetto Disegni e Stampe dell’Istituto di Storia dell’Arte dell’Università di Pisa, Neri Pozza, Venezia, n. 506
1962 G. Ronci, Le incisioni di Luigi Bartolini, Calcografia Nazionale Roma, n. 296 (esemplare rarissimo)
1971 Catalogo Galleria Viotti Torino n. 71 pag. 9)
1972 C. Barsanti, Catalogo ragionato dell’opera grafica di Luigi Bartolini, Galleria Marino Roma, n. 313 (es. 2) riprodotto a pag. 7
1983 Luigi Bartolini incisore all’acquaforte, L’attico-EsseArte Roma, n. 35
1989 G. Appella, Luigi Bartolini 1892-1963  L’uomo L’artista Lo scrittore, Catalogo Mostra Macerata Palazzo Ricci, De Luca Editore, n. 163 (es. 2)
1998 Bartolini, Le incisioni della Collezione Timpanaro, Olschki Firenze, n. 27 (es. 3/5)

ESPOSIZIONI

1932 Milano, Galleria del Milione
1951 Roma, Calcografia
1962 Roma, Calcografia
1968/69 Firenze, Mostra Internazionale della Grafica
1971 Torino, Galleria Viotti
1972 Roma, Galleria Marino
1984 Roma, Galleria L’Attico-EsseArte
1989 Macerata, Mostra Palazzo Ricci

NOTE

Da A. Tosi, Le incisioni della Collezione Timpanaro. Olschki 1998:
Forse si tratta dell’acquaforte Conchiglie tropicali richiesta da Timpanaro, insieme ad Anna ed Emma, nel marzo del 1937 in cambio di alcune acqueforti di Fattori (lettera dell’8.3.1937).