Luigi Bartolini, Genziane ancora chiuse

Genziane ancora chiuse 1934


Acquaforte. Lastra mm. 114x193. Firma e data incise in lastra. Firma a matita in basso a destra Bartolini. C.A. Petrucci nel catalogo della Calcografia del 1951 indica diverse versioni dello stesso soggetto che però  non corrispondono e di alcune mancano le misure. Nel catalogo della Collezione Timpanaro (Olschki 1998) Bartolini indica l’incisione come “rarissima”.
Altri titoli: Cestello di genziane; Genziane; Abbozzo per le genziane.

Le genziane, insieme alle fonti marchigiane, sono uno dei soggetti più amati da Bartolini. Dagli anni del confino politico meranese fino alla fine degli Anni Cinquanta, l’artista ne ha inciso almeno una ventina di versioni, dieci delle quali solo nel 1934.

L. Bartolini, Genziane ancora chiuse acquerellata

Esemplare acquerellato. Titolo a matita in basso a sinistra Abbozzo per “Le genziane”. Data a matita in basso in centro 1934. Firma a matita in basso a destra Luigi Bartolini.


BIBLIOGRAFIA

1951 C.A. Petrucci, Le incisioni di Luigi Bartolini, Calcografia Nazionale Roma, n. 450 (es. 2)
1959 C. Severini, Catalogo Timpanaro n. 532
1962 G. Ronci, Le incisioni di Luigi Bartolini, Calcografia Nazionale Roma, n. 450 (es. 2)
1972 C. Barsanti, Catalogo aggiornato dell’Opera Grafica di Luigi Bartolini, Galleria Marino Roma, n. 512 (es. 2)
1998 A. Tosi, Le incisioni della Collezione Timpanaro, Olschki 1998 n. 53
1998 N. Micieli, Mino Rosi e Luigi Bartolini, Volterra 1998 n. 51 (Cestello di genziane)


ESPOSIZIONI

1935 Roma, II Quadriennale d’Arte
1941 Roma, Galleria di Roma
1942 Venezia, XXII Biennale d’Arte
1942 Milano, Galleria della Spiga e Corrente
1947 Stoccolma, Mostra dell’Incisione Italiana
1948 Rio de Janeiro, Mostra dell’Incisione Italiana
1951 Roma, Calcografia Nazionale
1962 Roma, Calcografia Nazionale